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iPod Classic 120 GB con SSD, COMPACT FLASH o SD-XC al posto dell’HDD

Salve a tutti avete un iPod classic (quello con hard disk meccanico) con l’hard disk rotto e non sapete come sistemarlo?

Ho qui la soluzione per soli 65 Euro!

La soluzione sta nel sostituire l’hard disk originale ZIF (questa è l’interfaccia che usano tutti  gli iPod tranne  quello di 6^ generazione da 160 GB (conosciuto come fat, grasso)  con un adattatore che permette l’inserimento di schede Compact Flash.

A questo punto si può inserire una scheda Compact Flash, oppure usare un adattatore Compact Flash to SD (attenzione che alcuni di essi non sono compatibili per via dei consumi, io ho acquistato tutto il bundle su tarkan*), le SD** sono più economiche a parità di GB, ma nel complesso il sistema consuma leggermente di più, ma comunque molto di meno dell’hard disk originale.

** PER INSTALLARE SD-XC SUPERIORI A 128 GB C’È BISOGNO DI INSTALLARE ROCKBOX SULL’IPOD.

Rockbox è una distribuzione di Linux per gli iPod. Si, esiste Linux pure per iPod!

Il bundle su tarkan è costato 26 euro spedito.

*Su questo sito (in inglese) ci sono tutti gli approfondimenti del caso (guide e test sulle varie soluzioni possibili, elenco delle schede SD e CF compatibili, etc), esso ha anche uno store dove vende e spedisce in tutto il mondo adattatori fatti apposta per essere inseriti negli iPod: http://www.tarkan.info/

In alternativa si può anche usare un adattatore ZIF-mSata che permette di inserire SSD mSata (attenzione a scegliere ssd che funzionano solo a 3.3V, quelli da 5v non vanno bene) fino a un Terabyte di memoria, qui una ditta che li vende già modificati: http://www.ssdipod.com/.

Qui un thread in inglese di un forum che parla di ssd

http://www.head-fi.org/t/566780/official-ipod-video-classic-5g-5-5g-6g-6-5g-7g-ssd-mod-thread

Su questo sito ci sono delle guide per aprirli, ci sono tutti i modelli: https://it.ifixit.com/Device/iPod_Original

Io ho distrutto tutti i tool di plastica e alla fine ho scelto di passare a metodi più drastici:

SONY DSC

Il coltello per il pane è stata un’ottima spatola, il tagliaunghie e il coltellino li ho usati per far scattare le clip.

SD Qumox da 128 GB, presa su amazon a 39 euro spedita.

SD Qumox da 128 GB, presa su amazon a 39 euro spedita.

Qui potete vedere l'adattattore CF to SD e l'adattatore ZIF to CF già montato al posto dell'HDD originale. Esso ha dei bordi a per essere agevolemente incastrati nell'iPod.

Qui potete vedere l’adattattore CF to SD e l’adattatore ZIF to CF  già montato al posto dell’HDD originale. Esso ha dei bordi a per essere agevolemente incastrati nell’iPod.

Il tutto montato.

Il tutto montato.

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Ed ecco l’animaletto che ricomincia una nuova vita!

L’iPod è passato da 135 grammi a 100 grammi di peso. Non è più scattoso. Avendo una memoria a stato solido la batteria dura di più ed è molto più resistente agli urti!

Idee faretti fotografici

Questa non è una guida vera e propria ma un collage di idee e soluzioni che ho adottato per perfezionare il mio comparto di luci professionali (vabbè professionali si fa per dire, sono fari arrugginiti recuperati da vecchie abitazioni).

Ho sostituito il tubo di metallo dello stativo del faretto con un tubo di pvc per le canalette dei cavi elettrici. Facendo così si allunga l'asta dello stativo.

Ho sostituito il tubo di metallo dello stativo del faretto con un tubo di pvc per le canalette dei cavi elettrici. Facendo così si allunga l’asta dello stativo.

Ho costruito un supporto in legno per applicare i fari al tubo in pvc.

Ho costruito un supporto in legno per applicare i fari al tubo in pvc.

In dettaglio il supporto del pvc, ho usato gli agganci che si usano per fissare il tubo in pvc al muro.

In dettaglio il supporto del pvc, ho usato gli agganci che si usano per fissare il tubo in pvc al muro.

Il faro si collega così al supporto.

Il faro si collega così al supporto.

Ho usato anche gli stativi per mantenere i piatti della batteria.

Ho usato anche gli stativi per mantenere i piatti della batteria.

Ho usato una tavoletta in legno per raddoppiare i fari montati sulla testa dello stativo.

Ho usato una tavoletta in legno per raddoppiare i fari montati sulla testa dello stativo.

Con i supporti sopra elencati si possono installare anche due fari sullo stesso stativo.

Con i supporti sopra elencati si possono installare anche due fari sullo stesso stativo.

Fine.

Faretto semiprofessionale con pentola.

Salve, oggi vi farò vedere come costruire un faretto semiprofessionale con pochissimi euro!

Vediamo insieme cosa ci serve

SONY DSC

  • Una scodella per parrozzo da forno (indicata per la forma semisferica).
  • Un bulbo attacco edison (io ho usato la misura E27, voi potete usare anche la misura E13).
  • Una lampadina (usate ovviamente lo stesso innesto del bulbo).
  • Una punta per metallo (potete anche usare una per effettuare carotaggi, così evitate di limare successivamente il foro per allargarlo).
  • Una piastra a squadro per legno.
  • Una lima (non necessaria se usate una punta per carotaggi).
  • Due viti corte con relativo dado e rondella.
  • Una rete metallica (non necessaria se pensate che il faretto stia sempre in un luogo sicuro).
  • Cavo elettrico due poli da 1.5mm (la messa a terra l’ho ritenuta inutile, voi potete sempre implementarla).
  • Interruttore a filo (non necessario, basta staccare la spina, la bassa corrente non è sufficiente a creare scintille nella presa).
  • Spina elettrica (io ho usato il modello italiano 2P+T da 10A, voi potete usare qualsiasi modello di spina, non ci sono particolari esigenze).

Procediamo.

Diamo una forma alla lastra squadrata per permettere il montaggio sia sul parrozzo che su un supporto di sostegno.

Diamo una forma alla lastra squadrata per permettere il montaggio sia sul parrozzo che su un supporto di sostegno.

Dopo aver bucato il parrozzo usiamo la lima per allargare il foro fino alle dimensioni sufficienti per inserirvi il bulbo.

Dopo aver bucato il parrozzo usiamo la lima per allargare il foro fino alle dimensioni sufficienti per inserirvi il bulbo.

Cerchiamo di approssimarci il più possibile ad una circonferenza.

Cerchiamo di approssimarci il più possibile ad una circonferenza.

Il bulbo entra perfettamente nel foro.

Il bulbo entra perfettamente nel foro.

Allarghiamo un foro della lastra (quello che va sullo stativo) per permettere l'utilizzo di viti da 6mm.

Allarghiamo un foro della lastra (quello che va sullo stativo) per permettere l’utilizzo di viti da 6mm.

Foriamo il parrozzo per permettere il fissaggio della lastra a squadro,

Foriamo il parrozzo per permettere il fissaggio della lastra a squadro.

Effettuato il primo foro montiamo la lastra, così per fare il secondo foro siamo più precisi.

Effettuato il primo foro montiamo la lastra, così per fare il secondo foro siamo più precisi.

Fissiamo la lastra al parrozzo con le viti.

Fissiamo la lastra al parrozzo con le viti.

Cabliamo il bulbo.

Cabliamo il bulbo.

Ho avvolto del nastro isolante per irrobustire il cavo nei pressi del bulbo.

Ho avvolto del nastro isolante per irrobustire il cavo nei pressi del bulbo.

Il bulbo cablato e chiuso.

Il bulbo cablato e chiuso.

Cabliamo l'interruttore, facciamo attenzione a non lasciare filicci di rame al di fuori dei connettori.

Cabliamo l’interruttore, facciamo attenzione a non lasciare filicci di rame al di fuori dei connettori.

Cabliamo la spina, facciamo bene attenzione a non lasciare liberi dei filicci di rame.

Cabliamo la spina, facciamo bene attenzione a non lasciare liberi dei filicci di rame, ho usato la guaina di un altro cavo per avvolgere e irrobustire il cavo nei pressi della spina.

Fatto! (la foto è stata effettuata con una lampadina a inandescenza da 15 watt).

Fatto! (la foto è stata effettuata con una lampadina a inandescenza da 15 watt).

Sacchetto custodia per obbiettivo reflex. Costo zero.

Posseggo vari obbiettivi per la mia reflex e non tutti sono dotati di custodia antigraffio. Ora vi faccio vedere come farne una usando una vecchia asciugamano, ago e cotone!

Prendete una vecchia asciugamano, con un pennarello disegnate la sagoma della base dell'obbiettivo (prendetevi qualche centimento in più).

Prendete una vecchia asciugamano, con un pennarello disegnate la sagoma della base dell’obbiettivo (prendetevi qualche centimento in più).

Tagliate il tessuto.

Tagliate il tessuto.

Ora dovete cucire il tutto.

Ora dovete cucire il tutto.

Cuciamo...

Cuciamo…

Cucitura base completata!

Cucitura base completata!

Continuiamo con la faccia laterale...

Continuiamo con la faccia laterale…

Finito di cucire, rovesciamo il sacchetto e abbiamo finito!

Finito di cucire, rovesciamo il sacchetto e abbiamo finito!

Ora il nostro obbiettivo sarà più protetto.

Ora il nostro obbiettivo sarà più protetto.

Ripararare adattatore hot shoe sony-canon modello “HD N3”

Salve a tutti, finalmente ho ritrovato il tempo per pubblicare un altro tutorial!

In questa settimana ho fatto molte cose che non vedo l’ora di pubblicare qui!

Come avete già intuito io posseggo una fotocamera Sony Alpha e un flash Starblitz 2600 GTS.

Il flash in questione ha il collegamento syncro standard per molte fotocamere reflex, la sony non ne è dotata, tuttavia esistono in commercio adattatori che si montano sullo slittino del flash.

L'adattatore hot shoe.

L’adattatore hot shoe.

In questa foto potete notare l'adattatore montato sul connettore hot shoe.

In questa foto potete notare l’adattatore montato sul connettore hot shoe.

Questo connettore tuttavia è robaccia cinese e si è rotto.

Praticamente il connettore syncro posto sul lato non era fissato alla struttura e poteva ruotare, ovviamente dopo dieci minuti di utilizzo  si è dissaldato dai fili interni. Ho provveduto a smontarlo (ci sono due viti sulla faccia inferiore e una sulla faccia superiore, rimuovete la piastrina metallica nello slittino canon) e a sostituire il connettore con un filo jack 2.5 mm (sul flash il cavo syncro ha questo connettore).

Ho usato il cavo derivato da delle cuffie Nokia.

Ho usato il cavo derivato da delle cuffie Nokia.

Questo è lo schema delle connessioni, ho collegato il cavo nokia direttamente ai fili interni dell'adattatore.

Questo è lo schema delle connessioni, ho collegato il cavo nokia direttamente ai fili interni dell’adattatore.

Ecco il cavo saldato a stagno sui fili interni.

Ecco il cavo saldato a stagno sui fili interni.

Ecco l'adattore rimontato.

Ecco l’adattore rimontato.

Diffusore flash fai da te

Ieri ho scoperto che il flash che mio padre usava 30 anni fa sulla sua fotocamera reflex Canon FTB posso usarlo anche con la mia Sony DSLR Alpha 33.

Ho deciso quindi di costruire un filtro diffusore a costo zero.

Io ho usato una vaschetta di gelato, va bene comunque qualsiasi cosa di plastica semiopaca, cioè con le caratteristiche ottiche della plastica di un filtro diffusore.

Io ho usato una vaschetta di gelato, va bene comunque qualsiasi cosa di plastica semiopaca, cioè con le caratteristiche ottiche della plastica di un filtro diffusore.

SONY DSC

Ho fatto varie prove.

Ho fatto varie prove.

Applichiamo la plastica con del nastro trasparente alla parabola del flash.

Applichiamo la plastica con del nastro trasparente alla parabola del flash.

Il bordo interiore non l'ho fissato.

Il bordo interiore non l’ho fissato.

Così posso ruotare la parabola senza problemi.

Così posso ruotare la parabola senza problemi.

Et voilà. Enjoy it!

Et voilà.
Enjoy it!